Visto che ieri abbiamo parlato della fine del mondo oggi trattiamo di un tema più vicino alle tematiche Hip Hop... Smoke some weed m'fucker! La playlist, visto che abbondano pezzi che trattano l'argomento, sarà divisa in due gironi: USA e Italia, anche perchè giustamente qualcuno potrebbe dire che il rap americano non lo capisce. Dunque iniziamo col primo giro e facciamocela prendere bene... Eeeyo!
1) Ice Cube - Smoke some weed
Il primo tiro ce lo facciamo con un pezzo a dire il vero fin troppo gangsta per i miei gusti, Ice Cube del resto partiva dalla fine degli Ottanta (e primi Novanta) con dei mostri come gli NWA. Ovviamente questa figura poliedrica della scena dello showbiz USA si è aggiornato: tratta dall'album "Laugh Now, Cry Later" del 2006 è stata prodotta da Bud'da, famoso per aver spinto altre figure note al grande pubblico come Dr. Dre e Xzibit.
2) Dr. Dre feat Snoop Dogg - The Next Episode
Il titolo forse non lascia pensare a qualche riferimento, ma vi assicuro che il testo è particolarmente hash... Tratto dall'album "2001" uscito nel novembre del 1999, il quale conta una grande partecipazione di altre figure allora in crescita della scena USA e che ha ottenuto un grandioso successo commerciale e di critica proiettando Dre nell'olimpo del genere rap.
3) Cypress Hill - I Wanna Get High
Direttamente dalla California, i Cypress Hill rappresentano uno dei gruppi più noti ed influenti della storia rap americana. In questo pezzo, datato 1993, si sente tutta la presa bene e la rilassatezza di chi vuole "get high", andare in botta insomma. Pezzo d'apertura dell'album "Black Sunday" il quale contiene anche un'altra bomba storica, "Insane in the Brain".
4) Cocoa Brovaz Ft Buckshot - Blown Away
Devo essere onesto, ho scoperto questo pezzo e questo duo solo alcuni giorni fa. Del resto il panorama che copra di fatto quasi 30 anni è talmente vasto che è impossibile conoscere tutti i nomi, per farmi perdonare vi passo lo splef su questo sound che fa veramente galleggiare. Dall'album "The Rude Awakening" del 1998 troviamo anche la partecipazione di Buckshot direttamente dal Boot Camp Click. Enjoy!
5) The Alchemist feat. Styles P - Calmly Smoke
Sempre dall'assolata California arriva questo nuovo giro di tranquillità. E' quello che ci dice Alan Daniel Maman aka The Alchemist in questo pezzo tratto da un suo mixtape del 2008 intitolato "The Cutting Room Floor 2"
6) Call O'Da Wild - Clouds of Smoke
Conosco poco, anzi nulla di questo gruppo dal sound molto New York. Questo pezzo di fatti non l'ho trovato in nessun album loro, ma facente parte della soundtrack del film Bad Boys datato 1995. E' una presa bene, soprattutto la base ingentilita da questa tromba campionata che da un'atmosfera calda e rilassante...
7) Busta Rhymes – Get high tonight
L'avevamo già citato nella playlist della fine del mondo, ce lo ritroviamo anche qui. Non so come passerete la serata (magari dopo il lavoro) ma Busta ha le idee molto chiare al riguardo... Tratto dal secondo lavoro in studio di questo master (datato 1997) dal titolo "When Disaster Strikes..."
8) Method Man & Redman - How High
Rimaniamo in tema di mostri sacri e di consigli per le giornate, magari lavorative. Questo pezzo è un classicone immenso, a prescindere che parli di weed o di qualsiasi altra cosa, sono quei pezzi che nelle stereo, in macchina, nell'ipod o dove volete spinge all'infinito. Pezzo di chiusura dell'album "Blackout!" che nel 1999 determinò il debutto discografico del duo.
9) A Tribe called quest - Buggin' out
Eccoli, uno dei miei gruppi preferiti USA con un pezzo sugli effetti di certe sostanze. Infatti il titolo intende un modo di dire per riferirsi a qualcuno pesantemente fatto, e in quanto tale si comporta in modo strano o diverso dal solito... Insomma, qualcuno che c'è andato sotto. L'album di riferimento è "The Low End Theory", bomba assoluta datata (attenzione, attenzione) 1991! Questa è storia... EEEyo!
10) The Pharcyde - Pack The Pipe
Ultimo pezzo prima che ci bevano le guardie. Restiamo indietro con la macchina del tempo, nel lontano 1992. In quell'anno uscì l'album di debutto dei Pharcyde dal titolo "Bizarre Ride II the Pharcyde" che contiene quest'ennesimo invito a farla grassa e farla girare.
E con questa siamo fuori. Mi raccomando questo non vuole essere un invito a fumare weed o farvi, ma neanche una partenale: abbiamo tutti in gioventù, compreso chi scrive, acceso qualche (...) torcia. L'importante è restare responsabili e non sbabbiare per strada. Bella a tutti (al prossimo giro vedremo come smokano some weed gli italiani...)!
Rimaniamo in tema di mostri sacri e di consigli per le giornate, magari lavorative. Questo pezzo è un classicone immenso, a prescindere che parli di weed o di qualsiasi altra cosa, sono quei pezzi che nelle stereo, in macchina, nell'ipod o dove volete spinge all'infinito. Pezzo di chiusura dell'album "Blackout!" che nel 1999 determinò il debutto discografico del duo.
9) A Tribe called quest - Buggin' out
Eccoli, uno dei miei gruppi preferiti USA con un pezzo sugli effetti di certe sostanze. Infatti il titolo intende un modo di dire per riferirsi a qualcuno pesantemente fatto, e in quanto tale si comporta in modo strano o diverso dal solito... Insomma, qualcuno che c'è andato sotto. L'album di riferimento è "The Low End Theory", bomba assoluta datata (attenzione, attenzione) 1991! Questa è storia... EEEyo!
10) The Pharcyde - Pack The Pipe
Ultimo pezzo prima che ci bevano le guardie. Restiamo indietro con la macchina del tempo, nel lontano 1992. In quell'anno uscì l'album di debutto dei Pharcyde dal titolo "Bizarre Ride II the Pharcyde" che contiene quest'ennesimo invito a farla grassa e farla girare.
E con questa siamo fuori. Mi raccomando questo non vuole essere un invito a fumare weed o farvi, ma neanche una partenale: abbiamo tutti in gioventù, compreso chi scrive, acceso qualche (...) torcia. L'importante è restare responsabili e non sbabbiare per strada. Bella a tutti (al prossimo giro vedremo come smokano some weed gli italiani...)!
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